Il patriarcato è il nemico che ancora oggi, quotidianamente, minaccia la libertà e l’uguaglianza delle donne, delle persone queer e, più in generale tutto ciò che si discosta dalla definizione di “uomo bianco cis etero”.
La messa in discussione di quell’insieme di consuetudini secolari e il loro lento sgretolamento, che, per molti #maschialfa mette in discussione il proprio ruolo sociale, è l’innesco che fa deflagrare violenze sempre più frequenti e inaccettabili.
È tempo di alzare la voce e sfidare questo sistema di oppressione. È ora di comprendere che la lotta intersezionale è l’arma potente che abbiamo per smantellare questo sistema di potere ingiusto.
La nostra speranza è che si possano unire le forze e combattere insieme, per un futuro di uguaglianza reale.
Non possiamo più permettere che la violenza di genere rimanga nell’ombra.
Dobbiamo far tremare le fondamenta del patriarcato, alzando la voce e denunciando ogni forma di oppressione, perché chi non è parte della soluzione è parte del problema.
E il momento di agire, di essere ribelli, di essere motori di cambiamento!
Ad Aosta, in questo 25 novembre, ci ritroveremo in piazza Chanoux con un presidio alle 14 e un flash mob alle 15. Scendiamo in piazza unitə e determinatə.
Facciamo rumore.