Venerdì 17 maggio alle 18.00, in occasione della Giornata internazionale contro
l’omobitransfobia, Arcigay Valle d’Aosta propone l’incontro “Se l’odio viene da dentro:
omobitransfobia interiorizzata e minority stress”, organizzato in collaborazione con gli Ordini
regionali degli Psicologi e degli Assistenti sociali, con il Patrocinio del Comune di Aosta e
dell’Ausl Vda, presso la sala dell’Hôtel des États, in piazza Chanoux ad Aosta.
L’omobitransfobia racchiude ogni pregiudizio e stereotipo verso la comunità LGBTQIA+,
manifestandosi in molti modi, dal disagio al disgusto, con disprezzo e rabbia, fino all’odio o alla
violenza. Ogni discriminazione, grande o piccola che sia, concorre a creare in ogni minoranza
una forma di soerenza e disagio chiamata minority stress.
Quando questo stesso odio arriva da dentro, invece, abbiamo a che fare con
l’omobitransfobia interiorizzata, un fenomeno che compromette la vita delle persone
LGBTQIA+ e delle loro famiglie. Rifletteremo con gli psicologi Pier Luigi Gallucci e Davide
Perrone e con l’Assistente Sociale Anna Jacquemet sulle conseguenze negative che
l’omobitransfobia interiorizzata alimenta nella vita sociale, lavorativa e psicologica di chi non si
accetta e di chi non riesce più a volersi bene e ad amarsi per ciò che è.
È fondamentale contribuire alla consapevolezza di questi temi e ragionare sulle soluzioni da
attuare per arginare questo fenomeno comune, in modo da aiutare, nel lavoro terapeutico e a
livello sociale, qualsiasi persona che presenta stigma interiorizzato ed è vittima di minority
stress.